Un nuovo artefatto si è fatto strada nella mia mente: da un tronco di tiglio ho deciso di tagliare una fetta alta poco più di 10 centimetri e di farne una sorta di cuscino con due fori ampi e aperti verso un mondo immaginario, una visione fantastica del futuro.
Non è stato facile lavorare il legno con rispetto delle proporzioni da me immaginate, con la massima levigatezza e rispettando il legno nel suo colore e aspetto originario.
L’esecuzione dei fori è stata impresa ardua: non esistendo metodi industriali per fori cosi grandi ho dovuto eseguire una serie di fori piccoli lungo la circonferenza del cerchio da me tracciato e successivamente intagliarli perpendicolarmente asportandone la parte interna cilindrica.
Le parti asportate si sono immediatamente rivelate come una scultura nuova e desiderosa di affermarsi, cosi è andata e gli scarti hanno ripreso vita nuova diventando “Soprasotto” un nuovo artefatto che ho il piacere di presentarvi nella foto delle News
Buona visione e Buon Natale